Descrizione
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Graziano, alla luce del progetto in corso di realizzazione dell’impianto fotovoltaico installato all’interno del cimitero comunale e da sempre attenta alle esigenze dei cittadini ha pertanto deciso di eliminare il canone dell’illuminazione votiva a partire dal 2024.
L’amministrazione comunale è da sempre stata molto attenta alle tematiche ambientali e sociali.
Su proposta del consigliere Giuseppe Leotta e di concerto con il consigliere delegato ai servizi cimiteriali Vincenzo Ambrosano, è stato deciso di realizzare un impianto fotovoltaico per alimentare le luci votive del cimitero comunale di Paludi.
Si tratta di un impianto fotovoltaico di ultima generazione che verrà installato sul tetto degli edifici che contengono i loculi, con una potenza tale da coprire l’intero fabbisogno energetico del cimitero.
I lavori di realizzazione dell’impianto sono già iniziati, ammontano a circa 50.000 euro e saranno interamente finanziati dal Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’interno.
Il progetto predisposto avrà una potenza massima di picco pari a 11,50 kWp, ci sarà da subito un risparmio per il comune in quanto sarà annullato la spesa per l’utenza elettrica del cimitero, inoltre se verrà prodotta più energia rispetto al fabbisogno la stessa sarà venduta alla rete nazionale e rappresenterà un ulteriore guadagno per le casse comunali.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Graziano, alla luce del progetto in corso di realizzazione dell’impianto fotovoltaico installato all’interno del cimitero comunale e da sempre attenta alle esigenze dei cittadini ha pertanto deciso di eliminare il canone dell’illuminazione votiva a partire dal 2024.
Su proposta del consigliere Giuseppe Leotta e di concerto con il consigliere delegato ai servizi cimiteriali Vincenzo Ambrosano, è stato deciso di realizzare un impianto fotovoltaico per alimentare le luci votive del cimitero comunale di Paludi.
Si tratta di un impianto fotovoltaico di ultima generazione che verrà installato sul tetto degli edifici che contengono i loculi, con una potenza tale da coprire l’intero fabbisogno energetico del cimitero.
I lavori di realizzazione dell’impianto sono già iniziati, ammontano a circa 50.000 euro e saranno interamente finanziati dal Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’interno.
Il progetto predisposto avrà una potenza massima di picco pari a 11,50 kWp, ci sarà da subito un risparmio per il comune in quanto sarà annullato la spesa per l’utenza elettrica del cimitero, inoltre se verrà prodotta più energia rispetto al fabbisogno la stessa sarà venduta alla rete nazionale e rappresenterà un ulteriore guadagno per le casse comunali.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Graziano, alla luce del progetto in corso di realizzazione dell’impianto fotovoltaico installato all’interno del cimitero comunale e da sempre attenta alle esigenze dei cittadini ha pertanto deciso di eliminare il canone dell’illuminazione votiva a partire dal 2024.